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| Consultante che si accinge a interrogare l'I King |
Il più antico metodo di consultazione dell'I King è quello che prevede l'utilizzo di cinquanta bastoncini essiccati di millefoglio lunghi una trentina di centimetri, che si trovano facilmente in commercio vista la grande popolarità di questa pratica. Però è il metodo più complicato.
Per questo ci sono altri due metodi più semplici da utilizzare, il secondo si serve di tre monete, che possono essere di qualunque tipo, purchè uguali tra loro. Mentre il terzo metodo, utilizza sei asticelle speciali di legno, lunghe 20 cm, larghe 2,5 cm e spesse circa 3 cm, colorate interamente di nero su una faccia e tagliate da una striscia longitudinale bianca sull'altra faccia.
Vediamo ora, a grandi linee, come si mettono in atto i vari metodi.
1) Il metodo degli steli di mellefoglio.
- Per prima cosa togliere uno stelo dal mucchietto mettendolo da parte: non lo si userà più poichè era stato messo nel mazzo solo per raggiungere il numero cinquanta, che ha un significato magico.
- Quindi con la mano destra si dividono i bastoncini in due mucchi distinti
- Si prende un bastoncino dal mucchio di destra inserendolo tra l'anulare e il mignolo della mano sinistra .
- Si tolgono poi quattro bastoncini alla volta dal mucchio di sinistra finchè non ne rimangono quattro o meno di quattro e si inseriscono questi ultimi tra il medio e l'anulare della mano sinistra.
- Infine si tolgono quattro bastoncini per volta dal mucchio di destra sino a quando non ne rimangono 4 o meno di 4, che devono essere inseriti tra il medio e l'indice della mano sinistra.
A questo punto tra le dita della mano sinistra abbiamo tre gruppi di bastoncini: uno tra il mignolo e l'anulare, uno o due o tre o quattro tra l'anulare e il medio e uno o due o tre o quattro tra il medio e l'indice, con un totale che è sempre di 5 o 9 steli, come provato facendo tutti i calcoli matematici.
Ora messi da parte questi bastoncini si raccolgono nuovamente tutti gli altri che sono pari a (49-5) oppure a (49-9) e si ripete l'operazione fatta in precedenza ed illustrata nell'elenco sopra.
Al termine di questa seconda divisione avremo tra le dita della mano sinistra un totale di 4 oppure di 8 bastoncini che verranno anch'essi messi da parte.
Infine si raccolgono per la terza volta gli steli rimasti e si ripete l'operazione con le modalità conosciute.
Ad esaurimento di tutti i bastoncini si avranno, oltre a quelli che sono stati messi da parte, tre mucchietti di cui il primo sarà composto da 5 o 9 steli, il secondo da 4 oppure da 8 e il terzo pure da 4 o da 8.
Dai numeri ottenuti si può determinare la prima linea dell'esagramma (che verrà scritta in basso) secondo lo schema seguente:
5+4+4 = linea yang mutevole
= numero rituale 9
9+8+8 = linea yin mutevole
= numero rituale 6
5+8+8
9+8+4 = linea yang fissa
= numero rituale 7
9+4+8
5+4+8
5+8+4 = linea yin fissa
= numero rituale 8
9+4+4
Individuata la prima linea, si deve ripetere l'operazione con gli steli dall'inizio per altre cinque volte al fine di ricavare tutte le sei linee dell'esagramma.
2) Metodo delle monete
Il metodo delle monete è molto più semplice di quello dei bastoncini di millefoglio ed è anche il più rapido e largamente utilizzato in Occidente. Per metterlo in atto si conferisce alla faccia della moneta con la cosiddetta "croce" il valore numerico 2 e alla faccia con la "testa" il valore numerico 3.
- Si tengono le monete nelle mani, si agitano brevemente e si lanciano sul piano del tavolo. A seconda di come cadono si avrà una somma di valori secondo il seguente schema:
- 2+2+2 = linea mutevole yin spezzata
= numero rituale 6 - 2+3+2 = linea fissa yang intera
= numero rituale 7 - 2+3+3 = linea fissa yin spezzata
= numero rituale 8 - 3+3+3 = linea mutevole yang intera
= numero rituale 9
Ripetendo sei volte il lancio delle monete si ottengono le sei linee dell'esagramma che risponde alla nostra domanda.
Si deve ricordare che la prima linea ottenuta deve essere scritta in
basso e le altre, via via che vengono individuate, si devono scrivere in
ordine al di sopra di quella.
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| simbolo yin-yang, in perfetto equilibrio di forze circondato dagli otto trigrammi |
3) Metodo delle asticelle
Il metodo delle asticelle è incompleto e insufficiente per ottenere un responso veramente valido.
- Mescolando le asticelle, e disponendole poi su un tavolo si ottiene un esagramma costituito da linee intere quando l'asticella presenta la faccia completamente nera e da linee spezzate quando l'asticella presenta la faccia con la striscia bianca.
Non si può, con questo metodo, individuare le linee mutevoli, il che, è di grande importanza.
Gli esagrammi
Dopo aver ottenuto, seguendo uno dei metodi illustrati sopra, un esagramma, si deve osservare se esso contiene o meno delle linee mutevoli. Se non ne contiene si può procedere alla lettura del testo che riguarda l'esagramma stesso.
Se invece si trovano anche delle linee mutevoli bisogna scrivere, accanto al primo, un secondo esagramma nel quale alle linee mutevoli intere si sostituiscono le linee spezzate, e alle linee mutevoli spezzate si sostituiscono linee intere.
Per esempio: se si ottengono in successione i numeri rituali 6-8-9-8-7-7 si scrive il primo esagramma
7 fissa yang intera
7 fissa yang intera
8 fissa yin spezzata
9 mutevole yang intera
8 fissa yin spezzata
6 mutevole yin spezzata
e poi si trasforma nel suo complementare cambiando i 6 in 9 e i 9 in 6 ottenendo quest'altro esagramma:
7 fissa yang intera
7 fissa yang intera
8 fissa yin spezzata
6 mutevole yin spezzata
8 fissa yin spezzata
9 mutevole yang intera
A questo punto si individuano i due esagrammi trovati servendosi di una tabella (come quella sopra) che generalmente si trova all'inizio di tutte le edizioni dei libri dell'I King, e si procede alla lettura della divinazione che avverrà leggendo per il primo esagramma ottenuto il responso alle linee "6 al primo posto" e "9 al terzo posto", mentre per il secondo esagramma si leggeranno il testo, il commento e l'immagine.
Il libro dell'I King o Libro delle Mutazioni, offre sia la spiegazione per ciascuna linea mutevole sia quella per l'esagramma nel suo complesso.
L'interpretazone dell'oracolo però non è semplice, perchè si deve imparare a lasciarsi guidare interamente dall'intuito.
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