Inno al Nilo
 
Lode a te, o Nilo, che esci dalla terra e giungi a sostentare l’Egitto: di natura misteriosa, tenebra di giorno.

Tu che irrighi le campagne; tu che Ra ha creato per sostentare tutto il bestiame. Tu che bagni il deserto, che è lontano dall’acqua; la sua rugiada è acqua che cade dal cielo.

 

I Tarocchi

Da secoli gli uomini cercano nelle carte la chiave del loro destino. Non in semplici carte da gioco ma nel gioco dei tarocchi. 

Questo gioco non si sa chi l'abbia inventato, a tal proposito sono state formulate le più svariate ipotesi. Sembra comunque che il primo gioco di carte sia apparso in Germania nel 1325. Queste carte riproducono scene della vita quotidiana; sono dipinte a mano in esemplari unici e sono riservate ai pochi intenditori. 

Nel cinquecento l'uso dei tarocchi è diffuso in tutta Europa. Il numero delle carte, variabile fra le 78 e le 97, nel Settecento viene fissato definitivamente a 78, suddivise in quattro serie di carte "minori" in numero di 14 (gli Arcani minori) che vanno dal re all'asso, cui si aggiungono le 22 carte fondamentali (Arcani maggiori). 

Sia gli Arcani maggiori che quelli minori riproducono simboli antichissimi. Negli Arcani minori i quattro semi, spade (o picche), (o cuori), bastoni (o fiori) e denari (o quadri) riprendono i motivi dei grandi rosoni gotici e rappresentano i quattro elementi alchemici: aria, acqua, fuoco e terra, che si collegano a loro volta ai quattro oggetti sacri della leggenda del Graal: la spada, la coppa, la lancia e il piatto. 

Ma sono gli Arcani maggiori le carte più importanti. Ognuna rappresenta un personaggio ben preciso corrispondente a un numero. L'ordine generalmente accettato è il seguente: 

0 o 22 il Matto

  1. Il Bagatto
  2. La Papessa
  3. L'Imperatrice
  4. L'Imperatore
  5. Il Papa
  6. L'Innamorato
  7. Il Carro
  8. La Giustizia
  9. L'Eremita
  10. La Ruota della fortuna 
  11. La Forza
  12. L'Appeso
  13. La Morte
  14. La Temperanza
  15. Il Diavolo
  16. La Torre
  17. Le Stelle
  18. La Luna
  19. Il Sole
  20. Il Giudizio
  21. Il Mondo

 

All'apparenza , non esiste un filo logico che colleghi l'una all'altra le figure simboliche degli Arcani maggiori: ma a un esame più approfondito che tenga conto delle valenze esoteriche di ogni carta risulta evidente che esse tracciano una sorta di itinerario spirituale. 

Gli Arcani da 1 a 11 rappresentano le forze divine creatrice; l'Arcano 12 è l'elemento di transizione tra il piano umano e il piano divino, tra la vita materiale e la rinascita alla vita spirituale e trascendente. 

Gli Arcani 13 e 21 rappresentano l'uomo davanti al suo destino materiale, mentre l'Arcano che inizia e conclude il cerchio dei tarocchi ( tanto che il suo numero è indifferentemente 22 o 0), il Matto, è il simbolo del Tutto, l'infinita potenzialità da cui hanno origine e in cui si concludono tutte le esistenze. 

Gli autori del volume Il Tarocco di Marsiglia, Dicta e Francoise, propongono una suddivisione degli Arcani, in cinque grandi categorie. 

Arcani allegorici: L'Imperatore, L'Imperatrice, La Giustizia, La Ruota della Fortuna, La Torre. 

Arcani "cristiani": Il Papa, l'Eremita, Il Giudizio (corrispondente alla resurrezione di Lazzaro), Il Mondo (simbolo dei quattro evangelisti).

Arcani alchemici: Il Carro, La Forza, Il Matto, La Temperanza; Il Diavolo.

Arcani pagani: La Papessa (sacerdotessa della religione druidica ma anche raffigurazione della dea Cibele), L'Innamorato, (Eros), L'Appeso (il dio germanico Odino), Il Matto,(rappresentato come un gigante o un titano).

Arcani astrologici: La Luna, Il Sole, Le Stelle.

L'Arcano 1, Il Bagatto, è il simbolo dell'uomo davanti all'Universo.


Secondo la cosmologia antica i tarocchi sono legati ad altrettante leggi universali che si manifestano con le stesse caratteristiche sul piano individuale: 

  1. Il Bagatto: la legge della volontà
  2. La Papessa: la legge dell'intuizione
  3. L'Imperatrice: la legge della generazione
  4. L'Imperatore: la legge della realizzazione.
  5. Il Papa: la legge della morale
  6. L'Innamorato: la legge della libera scelta
  7. Il Carro: la legge della dominazione
  8. La Giustizia: la legge della causalità
  9. L'Eremita: la legge della conoscenza
  10. La Ruota della Fortuna: la legge dei cicli cosmici
  11. La Forza: la legge della potenza
  12. L'Appeso: la legge del sacrificio
  13. La Morte: la legge della trasformazione
  14. La Temperanza: la legge della comunione
  15. Il Diavolo: la legge della consevazione della specie (in senso sessuale)
  16. La Torre: la legge dell'incapacità
  17. Le Stelle: la legge della speranza
  18. La Luna: la legge dei ritmi biologici
  19. Il Sole: la legge dell'illuminazione
  20. Il Giudizio: la legge della reincarnazione
  21. Il Mondo: la legge delle corrispondenze
  22. 0-22 Il Matto: la legge della dissoluzione e reintegrazione
    (l'Uno nel Tutto e il Tutto in Uno).

 

 

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