Inno al Nilo
 
Lode a te, o Nilo, che esci dalla terra e giungi a sostentare l’Egitto: di natura misteriosa, tenebra di giorno.

Tu che irrighi le campagne; tu che Ra ha creato per sostentare tutto il bestiame. Tu che bagni il deserto, che è lontano dall’acqua; la sua rugiada è acqua che cade dal cielo.

 

Tolomeo



Tra i vari Diadochi (successori di Alessandro Magno) Tolomeo, figlio di Lagos, fu senza dubbio il piu' scaltro. Egli riusci' a superare indenne tutte le lotte, guerre e assassinii che caratterizzarono la successione di Alessandro Magno.Tra le tante cose che l'abile Tolomeo riusci' a fare ci fu quella di seppellire Alessandro Il Grande a Menfi invece che a Pella in Macedonia.
Nel 305 a.C., dopo avere governato per una decina d'anni in nome di Alessandro IV e per una altra decina in nome di una non precisata autorita' centrale, Tolomeo si fece incoronare Faraone d'Egitto e fondatore della dinastia dei LAGIDI. Il faraone, abile generale, scaltro politico e persona colta porto' a compimento la costruzione della citta' di Alessandria che doto' di una Biblioteca, destinata ad essere famosa nel mondo, e di un Museo ( specie di Accademia Reale e Universita'). Una altra attrattiva della citta' fu il Faro: la settima meraviglia del mondo.Tolomeo creo' inoltre la prima Banca Nazionale della Storia che emise le prime monete coniate in Egitto.Tolomeo, soddisfatto dei risultati ottenuti durante il suo regno, abdico' a 82 anni in favore di TOLOMEO II, figlio della terza e prediletta moglie Berenice, e assegno' il difficile governo della Cirenaica al figliastro Magas.
Mori' nel 283 a.C. lasciando un paese ricco.



  Articoli correlati: